giovedì 31 maggio 2018

Alta Valle Ellero al disgelo.


Conosco piuttosto bene l'alta valle Ellero, che inizia dall'abitato di Rastello, e che attraverso una stradina ripida e tortuosa, sale verso l'altopiano della Marchisa, a oltre 1600 metri di quota.
Verso la fine di questo piovosissimo mese di maggio sono salito diverse volte, ma le slavine cadute sulla strada e non ancora rimosse impongono di lasciare l'auto ben in basso, cosicchè il tempo per la salita si allunga considerevolmente.

Nebbia fitta mentre si sale...


Ma giunti al piano la nebbia si è dissolta, rimangono grosse nubi minacciose...

Il torrente Ellero ripreso con tempi lenti...






La fioritura dei Crocus...





Il Rifugio Mondovì (laggiù in basso, piccolino...) visto dal sentiero per i Biecai.


L'erba è ancora brulla quassù, non è ancora adatta al pascolo...



Non sono mancati i camosci, un gruppetto di sei esemplari piuttosto lontani.



E per una volta io ero più in alto di loro :-)


Non sono arrivato al lago Biecai, sono partito troppo tardi e ci sono ancora parecchi ammassi nevosi ai piedi dell'ultima ripida salita verso la colletta.
Sarà per un'altra volta, ma ricordo ( e naturalmente conservo) ancora le foto che scattai anni fa con la mia vecchia Contax a pellicola:

 Sarebbe bello rivedere questo spettacolo, visto l'ultima volta parecchio tempo fa.
Bisogna riprovarci...


martedì 1 maggio 2018

Primi scorci di Primavera


In questo blog, tra le altre cose, l'autore segue con il poco tempo libero a disposizione, l'alternanza delle stagioni, e ogni volta, per quattro volte l'anno, c'è un momento magico, in cui l'ambiente è in bilico tra le due stagioni.
Per questo mi piace camminare in montagna, a quote comunque "normali", cercando di cogliere quella "fusione" magica tra le stagioni.

Durante una breve escursione in alta valle Pesio, mi sono reso conto di come la Primavera stia letteralmente esplodendo, complici anche le temperature "estive" che caratterizzano quest'ultima parte del mese.

L'acqua scorre impetuosa, provenendo dai grossi nevai che si stanno sciogliendo...la riva destra  del torrente, più esposta al sole, è ormai sgombra dalla neve, al contrario della riva opposta.





I Frassini iniziano a caricarsi di migliaia di piccole foglioline...





E infine, un po' più a valle, un maestoso Ciliegio carico di fiori ( e speriamo di frutti...)