martedì 26 giugno 2018

Aironi guardabuoi.

Gli Aironi guardabuoi, cosiddetti perchè capita spesso di vederli seguire le mandrie in attesa di nutrirsi degli insetti che tormentano il bestiame, mi son sempre piaciuti.
Ovviamente non corro dietro le mandrie per vederli, ma frequento le zone umide, dove prosperano e si riproducono.
E questa primavera, mi sono tolto la voglia, parecchier ore di osservazione e tante tante foto, alcune un po' buone, altre un po'meno...giudicate voi..


Un temporale improvviso e il nostro Guardabuoi si ritrova con le penne bagnate.




Una scrollatina e via...





Un refolo di vento spettina le piume del nostro...




         

Sotto la pioggia in compagnia...



Affettuosità in questa coppia...



Ecco i piccoli, bruttini, ma buffi e teneri, due occhi sbarrati e quattro piumiciattole sul capo...

(D500, 600 mm f/4 AFS VR, TC 14 EIII, AUTOISO 400, f/8, 1/1600 sec., treppiedi e testa basculante )


Qui altri giovani di airone guardabuoi, ma più grandini e prossimi all'involo.
Il più robusto dei tre spiega ripetutamente le ali per allenarsi al primo volo, ormai vicino. Il fratellino un po' più deboluccio se ne sta in disparte.
Il cormorano a destra osserva a bocca (becco) spalancato.


Il genitore imbecca i giovani.

Nota importantissima: le foto ai nidi sono state effettuate da distanza di sicurezza e con teleobiettivi di una certa portata, e da capanno...così tranquillizziamo tutti sul fatto che le nidiate sono felicemente giunte alla fine...(capittomihai...)



E POI...I VOLI....





(D500, 600 mm f/4 AFS VR, TC 14 EIII, AUTOISO 360, f/8, 1/1000 sec., treppiedi e testa basculante )



(D500, 600 mm f/4 AFS VR, TC 14 EIII, AUTOISO 500, f/8, 1/1600 sec., treppiedi e testa basculante )



(D500, 600 mm f/4 AFS VR, TC 14 EIII, AUTOISO 220, f/8, 1/1600 sec., treppiedi e testa basculante )