giovedì 6 luglio 2017

Nikon D500. Prove dinamiche di fotografia naturalistica.

La Nikon D500 è una fotocamera votata alla velocità operativa.
10 scatti al secondo, un buffer veramente quasi inesauribile (specie con le memorie XQD),  è la action camera ideale, appena uno step sotto l'ammiraglia D5.
Da un po' di tempo sto provando diversi settaggi al fine di trovare il modo di autofocus ottimale per me, che sono dedito quasi esclusivamente alla fotografia di soggetti liberi, in moto non prevedibile, con traiettorie di movimento che cambiano spesso direzione. Come se non bastasse, sempre più mi trovo a scattare in orari in cui la luce disponibile non è molta, quindi un autofocus il più preciso possibile sicuramente aiuta.


Falco di palude femmina,

600 AF SVR con TC14EIII  1/3200 SEC. F/8, ISO-AUTO 2000 AFC a 72 PUNTI





 600 AF SVR con TC14EIII  1/1600 sec. F/8, ISO-AUTO 2000 AFC a 72 PUNTI


Ghiandaia in decollo...




In questa sequenza nessuno scatto è andato a vuoto, il soggetto è piuttosto veloce anche tenendo conto del fatto che era vicino, si è involato d'improvviso e la traiettoria di volo non era parallela al fotografo.


La sequenza ritrae un gheppio in partenza, modalità AF-C, 72 p.ti, i primi tre scatti sono perfettamente a fuoco, solo nel quarto il soggetto risulta seppur di poco, fuori fuoco.
500 AF SVR con TC14EIII, f/8, iso 1000, 1/2000 sec.








Falco di palude in avvicinamento,









Questo pettirosso infrattato tra i rovi si è involato verso di me...600 AF SVR, f/8, iso 1000, 1/2000 sec., AFC a gruppi.
Notare l'estrema velocità di questi soggetti, considerate il tempo utilizzato: un duemillesimo di secondo...e le ali risultano morbidamente mosse.


Cavalieri d'Italia,
 1/1000 SEC. F/4, ISO-AUTO 2000 AFC a 72 PUNTI


1/1000 SEC. F/4, ISO-AUTO 2200 AFC a 72 PUNTI


Un autofocus che raramente si fa ingannare...




Altri esempi:

Ghiandaia marina, tutte con impostazione AFC a 72 PUNTI









600 AFS VR F/4, 1/1000 sec. AUTO-ISO 250.



Cielo nuvolosissimo, con pioggerellina. 600 AFS VR F/5,6, 1/800 sec. AUTO-ISO 2000.


Concludo la carrellata di immagini con una serie di foto in sequenza scattate a raffica, da parecchia distanza, che documentano un Nibbio bruno che sottrae la preda (un'arvicola suppongo) a un corvide pasticcione.
Come dati di scatto abbiamo 1/320 sec. iso 100 (la scena era molto luminosa), 600 mm di focale a f/5,6. Mi sembra un buon risultato in termini di capacità di tenere agganciato il soggetto anche in presenza di cambi di traiettoria rapidi e random.















Infine, riporto di seguito le impostazioni che utilizzo solitamente, settate dopo migliaia di scatti e decine di uscite fotografiche:

-AFC 72, a volte 25 punti.
- Focus tracking + Lock-on: risposta scatto AF bloccata impostata su "Rapida", movimento soggetto su "irregolare."
- priorità AFC messa a fuoco +scatto.
- tempi solitamente rapidi intorno a 1/1000 sec. quasi sempre AUTO-ISO impostata.

Ovviamente le impostazioni cambiano se mi ritrovo a scattare in modo meno "frenetico", o con soggetti più confidenti.

Grazie per chi ha seguito fin qui, spero sia stata una lettura utile.