venerdì 12 giugno 2015

Finland. Wild Bears in the Forest (part one).



“Le regole sono semplici: una volta entrati, non si esce più”.

La citazione è del grandissimo film diretto da John Carpenter, ma qui la fantascienza non c’entra per nulla; sono semplicemente le parole che pronuncia Jarno mentre percorriamo il sentiero che ci porta al capannino dove trascorrerò la notte in appostamento.
-We will walk in the forest, stay on the trail, follow me and walk.
-And if we meet a bear?
-Walk faster....
Regole semplici a Martinselkosen Erakeskus.
Si entra in capanno (hides) alle 16,30, si esce alle 7 del mattino dopo. Non si esce prima per nessun motivo, ti lasciano i numeri per chiamare in caso di emergenza.
Ci sono cibo, acqua, caffè o the. Una branda e un materassino con sacco a pelo per schiacciare un pisolino. E un secchio per i bisogni corporali. Gli amanti delle comodità e dei cinque stelle sono avvisati.

Il capanno è piccolo, io in stazione eretta non ci sto, devo curvarmi quando mi metto in piedi, e sono un metro e ottantadue. Le persone alte se lo rammentino. Ma tutto sommato direi che è confortevole. Dopotutto si sta comodamente seduti per tutto il tempo.

La prima sera andrò nella foresta.
Nel capannetto situato nel folto del bosco, fa molto caldo quando entri, una sorta di piccolo container scaldato dal sole e fa molto freddo da mezzanotte in poi, per cui è raccomandabile vestirsi a strati.
Anche se siamo a fine maggio, è possibile battere i denti dal freddo, in questo senso il termos di tè caldo preparato dalla signora Riina è un vero conforto.
Jarno mi accompagna al nascondiglio nella foresta, mi dà le ultime raccomandazioni, poi dopo aver buttato intorno alcune manciate di crocchette mi saluta....

The Forest: la Foresta.

D800E, 24/70 @24 mm., 1/100 sec., f/5,6, ISO 250



Le immagini che preferisco sono queste, con l'orso che sbuca dalla foresta, che fa capolino dagli alberi, sono momenti vissuti con ansia perchè premiano l'attesa.


D7100, 70-200 f2,8 AFS VR @165 mm., 1/320 sec., f/3,2, ISO 1400




D800E, 500 AFS VR, 1/320 sec., f/4, AUTO- ISO 1800, mod.M



D800E, 500 AFS VR, 1/320 sec., f/5,6, AUTO- ISO 5000 (5000??? qui mi sa che ho fatto qualche pasticcio...il file originale era un poco sovraesposto), mod.M




Nervoso....D800E, 500 AFS VR, 1/320 sec., f/5,6, ISO 5000 mod.M



Cosa c'è qui dentro? D7100, 70-200 f2,8 AFS VR @70 mm., 1/80 sec., f/4,5, ISO 800, mod.A





Ti faccio la lingua. D7100, 70-200 f2,8 AFS VR @200 mm., 1/200 sec., f/4,5, ISO 800






D7100, 70-200 f2,8 AFS VR @70 mm., 1/60 sec., f/2,8, ISO 800





D800E, 500 AFS VR, 1/320 sec., f/4,5, AUTO-ISO 4500 mod.M




Giochiamo, Mamma? 














Il Sole è già sorto da un pezzo, sono le 03:53.


Le ultime ore trascorrono con pochi animali, tranne uno scoiattolo rosso che fa capolino tra le fronde e diversi piccoli uccelli che iniziano l'attività diurna.


D800E, 500 AFS VR, 1/640 sec., f/5,5, ISO 320, mano libera.


La prima nottata è trascorsa, domani sera ci attende la palude, sarò un'altra "notte" intensa...

...segue...











mercoledì 3 giugno 2015

5000 visite...Grazie.

Desidero ringraziare tutti coloro che trovano il tempo di soffermarsi su questo piccolo blog, un nulla nell'oceano del web, ma sapere che molte persone leggono e guardano le mie foto mi fa "stare bene", come tra amici.

Ci sono cose divenute un punto fermo della mia vita, gli allenamenti in palestra, i viaggi, le letture, e la fotografia.
Per quanto riguarda quest'ultima, io continuo a fotografare con l'entusiasmo del primo giorno di tanti anni fa quando presi in mano una piccola macchina fotografica di plastica, con l'obiettivo fisso di plastica, che ti si apriva in mano se non stavi attento, ma pazienza, era così.
Lo stesso entusiasmo, sia che mi ritrovi in una remota foresta finlandese o nel prato sotto casa.
Tento di fotografare la Natura, di trasmettere sensazioni. Il fatto che in tanti mi leggiate e mi scriviate alcune volte, mi induce a perseverare e insistere.

Dedico a tutti voi questa foto scattata due giorni fa...che sintetizza quello che per me è un requisito fondamentale della fotografia naturalistica: l'animale LIBERO nel suo habitat.
Per le altre dovete avere pazienza, ci sono oltre 6000 foto da analizzare (più o meno 327 giga), scartare, e come tutte le volte se riuscirò a tirare fuori una decina di stampe buone già sarò felice.




Un caro saluto a tutti Voi.

Bruno