domenica 9 agosto 2020

La foto raccontata. Orso-che-corre

Gli Orsi mi hanno affascinato, da sempre. Tanto da leggere, studiare, cercare di capire. Viaggi per osservarli, dall'Alaska alla Finlandia.
 
Questa foto è stata scattata in Finlandia, più precisamente nella regione della Carelia, durante le ore notturne, si vede subito che l'orso non è quell'animale statico, lento, che siamo portati a immaginare. Qui, questo esemplare giovane, erano due fratelli, è venuto a contatto con  altri maschi più anziani, e se l'è data...a zampe.
Aveva terminato da poco di piovere, e il terreno era una spugna imbevuta d'acqua, ho rischiato molto tenendo un tempo più lento del solito (1/125 sec.), ma questa foto è abbastanza nitida, il muso e la testa mantengono abbastanza dettaglio, e al contempo c'è quella cosa che io mi sforzo sempre di ricercare, il dinamismo.
Gli schizzi dell'acqua sollevata dal terreno completano il tutto.


Cliccate sull'immagine per osservarla al meglio!

In tempi come questi dove si parla molto di orsi, della loro interazione non facile con gli esseri umani, di incidenti, di minacce di abbattimento, di fenomeni come M49 che si fa beffe delle recinzioni e che per ben due volte fugge dalle costrizioni alle quali è stato condannato, mi sembra giusto mettere questa immagine.
Vai M49, corri libero, spensierato e felice, facciamo il tifo per te!
 

2 commenti:

  1. Ti invidio un po' i tuoi viaggi per l'Europa alla ricerca di emozione nella Natura. Ma in senso positivo, dev'essere memorabile essere testimoni di tanta bellezza.

    RispondiElimina
  2. Ciao Leonardo e scusa il ritardo.
    Non ci vuole molto a viaggiare, dopotutto la Lapponia è a un tiro dis chioppo.
    Certamente adesso in tempi di Covid, tutto diventa più difficile.
    Un saluto

    Bruno

    RispondiElimina