giovedì 9 agosto 2018
ARACNOFOBI ASTENERSI!!!
Mi affascina questa creatura notturna, schiva e nascosta di giorno, che si rifugia sotto una pietra o sotto un tronco, o in un anfratto di vecchi muri, schiva e solitaria.
Di notte però si trasforma in un killer spietato, pronto ad avventarsi sulle sue prede, silenzioso e mortale, come un'ombra assassina. Una perfetta macchina da guerra, un capolavoro della Natura.
Non sto parlando di un serial killer, no sto semplicemente descrivendo, con un poco di enfasi, una piccola creatura che tutti abbiamo visto, e che incute un poco di spavento: lo scorpione.
Ora, questa faccenda della colorazione verde spettrale che assume se illuminato con una luce UV, non è ancora del tutto chiara. Sembra che la fluorescenza degli scorpioni sia data dallo strato di ialina presente nella cuticola dell’esoscheletro.
Così ne ho scovato uno, dalle dimensioni ragguardevoli per essere una varietà Italicus, ho atteso il calare delle tenebre ( e perchè di giorno non sarebbe stata la stessa cosa, e poi questo aracnide soffre la luce diurna, e perchè farlo soffrire?) e con una piccola torcia UV acquistata in Amazzonia per pochi euro, ho fatto questo mio veloce esperimento.
Devo dire che quando l'ho fatto uscire dalla scatolina dove lo avevo tenuto per un giorno, pensavo che sarebbe subito scappato a rifugiarsi sotto un sasso, invece è rimasto lì fermo per un minutino, a "guardarsi" attorno, prima di andarsi a infrattare.
E questa è la foto che gli ho fatto:
Avvertenza, se qualcuno volesse fare questa cosa e non sapete come trattare uno scorpione, non fate scemenze a corrergli dietro con una lampada UV, vi farebbe una pernacchia e scapperebbe, ma soprattutto rischiate di danneggiarlo, quindi lasciate stare.
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